Visitare Palermo – Appassionata da sempre della Sicilia, anche un pò per le mie origini siciliane da parte di padre, l’ho raccontata in alcuni articoli che potete trovare su Sicilia.
Oggi voglio raccontarvi del mio ultimo viaggio alla scoperta di Palermo, una città che mi ha incuriosito, entusiasmato ma soprattutto emozionato.
SOMMARIO
Come raggiungere Palermo e muoversi in città
Partire per Palermo da Torino come da altre città italiane grazie ai voli low cost può essere molto conveniente, io ho speso 10 euro per il volo di andata e 25 euro per quello di ritorno. Per raggiungere la città dall’aeroporto avete alcune possibilità abbastanza economiche, la prima è quella che ho utilizzato io e cioè il bus delle Autolinee Prestia e Comandè che dall’aeroporto raggiunge la stazione centrale di Palermo.
Il bus fa 11 fermato toccando punti strategici della città partendo ogni 30 minuti, una corsa costa 6,30 euro ma se fate andata e ritorno spendete 11euro e in circa 40 min. siete in pieno centro.
Vi sono poi dei servizi di Shuttle che trovate appena uscite dall’aeroporto che constano qualcosa in più ma vi accompagnano molto vicino alla vostra destinazione mettendovi d’accordo.
Il centro di Palermo è grande ma se non avete fretta potete girarlo tranquillamente a piede come ho fatto io, se invece dovete visitare zone come Moreale, Cefalù o le spiaggia di Mondello vi consiglio di utilizzare i mezzi pubblici.
Dove dormire a Palermo
L’offerta di hotel e B&B concentrati nel centro della città di Palermo è ampia ma se decidete di vivere la città come ho fatto io immergendovi nel quotidiano dei palermitani la scelta dell’appartamento è la soluzione migliore. Per la scelta della location a Palermo mi sono affidata a Wonderful Italy un network italiano che propone case ed esperienze uniche in tutta Italia permettendovi così di vivere una vacanza unica nel suo genere.
Quello che mi piace molto di Wonderful Italy è che si affida a professionisti e agenzie che operano già sul territorio e che grazie a questo conoscono bene i luoghi e le varie caratteristiche di quello che offrono. Cercavo un piccolo alloggio per due persone in centro che mi permettesse di muovermi a piedi anche la sera e dal sito ho visto un appartamento che faceva al caso mio con un bellissimo terrazzo con vista sui tetti di Palermo.
Una location incantevole curata nei particolari con tutti i comfort a due passi dal Mercato del Capo, uno dei più colorati e veraci della città.
Al mattino passavo dal panettiere per prendere prelibatezze per la colazione e poi in giro tra le bancarelle del mercato del Capo per prendere una spremuta di arance o pompelmo preparata al momento, dopo di che tornavo a casa e facevamo colazione sul nostro meraviglioso terrazzo.
Dopo una giornata in giro alla scoperta della città tornavamo a casa e ci preparavamo un goloso aperitivo e ci rilassavamo nel terrazzo godendoci il sole fino al tramonto.
Ecco i vantaggi di avere un alloggio a disposizione!
Dove mangiare a Palermo
A Palermo si mangia a tutte le ore diciamo che non si rischia di morire di fame casomai il contrario, qui il cibo racconta la storia e ogni ricetta ha origini antiche ed è una contaminazione di varie culture.
Lo street food che trovate soprattutto nei mercati è un tripudio di colori e sapori e quasi sempre non molto dietetico ma siamo in Sicilia!
Chioschetti con pochi tavoli propongono i piatti della tradizione dai più semplice a più elaborati da gustare passeggiando o seduti comodamente ad un tavolo. Arancine, carciofi ripieni, melanzane fritte, sfincioni, crocchette, spiedini farciti nei modi più svariati e panini imbottiti con pannelle, milza e tanto altro.
Le pescherie preparano anche insalate di pesce e coni di fritto misto non avete che l’imbarazzo della scelta. Tra i vari mercati che ho visitato quello del Capo è il più verace e vissuto dai palermitani. Il mercato di Ballarò e quello della Vucciria sono molto folcloristici ma oramai hanno perso la loro autenticità e sono diventati per lo più una metà di attrazione folcloristica per turisti. A cena ho provato due locali molto carini che propongono cucina tipica siciliana a leggermente rivisitata donando cosi ai piatti freschezza e quel tocco di originalità.
La Galleria
A due passi dalla cattedrale in un angolo molto suggestivo soprattutto la sera di Palermo. La location è molto originale è ha anche dei tavolini all’aperto i gestori sono davvero molto simpatici e ti mettono subito a tuo agio. Mi sento di consigliarvelo perchè i piatti sono realizzati con cura e i prodotti freschissimi. La caponata di carciofi è delicata e senti i sapori e i profumi di Sicilia; la vera delizia sono le musiate al pesce spada e carciofi, un primo di pesce veramente eccezionale. Il cestino di frolla con frutti di bosco e un ottimo limoncello hanno chiuso degnamente la cena che ha anche un ottimo rapporto qualità prezzo.
Enosteria Sicula
Dietro il teatro Politeama è stata una piacevole scoperta. La location è giovane e informale, il personale molto preparato e sà consigliare i piatti abbinando il vini giusti. I piatti sono serviti con cura e pur rispettando la tradizione della cucina siciliana vengono serviti con originalità. Abbiamo provato le panelle cunzate classiche e al nero di seppia con burrata, stracciatella di bufala e cipolla in agrodolce una vera bontà. Vi consiglio anche gli gnocchi di patata viola con crema e granella di pistacchio, stracciatella di bufala e pomodorini secchi tagliati a julienne davvero ottimi. Abbiamo abbinato un rosso dell’Etna davvero eccezionale, purtroppo non abbiamo preso il dolce ma ho provato un liquore di arance siciliane per un degno fine pasto!
Cosa vedere a Palermo
Nel prossimo articolo vi racconterò di un’itinerario che tocca i luoghi di maggiore interesse della città e della mia esperienza a Danisinni.
Consiglio extra – Godetevi la città con i suoi colori e vivacità di giorno e con i colori caldi e avvolgenti di sera.
La prima volta che visito una città cerco sempre di organizzare il primo giorno un tour guidato, questo mi permette di avere una panoramica della città per poter approfondire poi in autonomia quello che più mi ha colpito. A questo riguardo Wonderful Italy mi è stata di grande aiuto, si perchè oltre a proporre alloggi per la vostra vacanza ha una serie di esperienze tra cui scegliere che potete fare nei luoghi che visitate.
Verrete accompagnati da persone del posto che conoscono il territorio, una vera e propria miniera di informazioni e consigli utili che vi serviranno per tutti i giorni della vostra vacanza.
Le esperienze sono svariate, dal classico giro alla scoperta della città a piedi o in bici a lezioni di cucina o come nel mio caso un tour alla scoperta di un quartiere di Palermo poco conosciuto e suggestivo come Danisinni.
Nell’attesa di raccontarvi questa bellissima esperienza vi invito a guardare la sezione dedicata alle esperienze a Palermo su Wonderful Italy. La mia prima volta a Palermo è stata un pò informale, confondermi tra i palermitani nel loro quotidiano, meno turistica e più verace. Ho conosciuto alcuni quartieri attraverso le persone che ci vivono e lavorano tutti i giorni per migliorare la qualità di vita di tutta la comunità.
Mi ha colpito la collaborazione tra associazioni che promuovono il territorio, giovani che amano la loro città e che con passione e semplicità raccontano il loro territorio. Quando vi racconterò del quartiere di Danissinni vi parlerò anche di queste realtà.
Le guide sono piene di consigli su cosa vedere a Palermo ma dedicate anche del tempo a vivere con vivacità e allegria questa città proprio come fanno i suoi abitanti lasciatevi conteggiare dalla loro generosità.