Un assaggio di Terra Madre Salone del Gusto 2016
Sono tante novità a Terra Madre Salone del Gusto 2016, a partire dal nome che porta in primo piano Terra Madre per sottolineare la centralità delle Comunità del cibo e il ruolo da protagonisti che sempre più è assegnato a tutti coloro che nel mondo coltivano e producono il nostro cibo, sottolineando valori come responsabilità sociale e sostenibilità. Il miglior modo, dunque, per festeggiare non solo i 20 anni del Salone del Gusto ma anche i 30 dalla nascita di Slow Food in Italia». Ma una delle più importanti novità del Salone del Gusto di quest’anno è la location, l’evento entra nel cuore di Torino.
“Un evento tutto da scoprire, sia nei contenuti che nelle location”, spiega Carla Cocclo, responsabile dell’organizzazione degli eventi di Slow Food.
I confini sono segnati dai parchi, i musei e i palazzi storici del capoluogo piemontese e dai alcuni luoghi simbolici della Regione”.
I Luoghi
È il Parco del Valentino a ospitare il grande Mercato italiano e internazionale in cui incontrare i produttori, scoprire i molti Presìdi Slow Food e le Comunità del cibo della rete di Terra Madre, conoscere i progetti e le iniziative dell’associazione della Chiocciola in tutto il mondo.
Bambini e famiglie sono attesi al Borgo Medievale, teatro delle molte attività organizzate da Slow Food Educazione per conoscere la nostra biodiversità e imparare a scegliere un cibo buono, pulito e giusto. I ragazzi e gli studenti delle scuole superiori sono invitati a coinvolgenti incontri per scoprire i mestieri più interessanti legati al mondo del cibo, dal mastro birrario al panettiere. Numerosi appuntamenti come ad esempio il giro del mondo in quattro cereali o il laboratorio Contadino a chi? o ancora Incontriamo i mestieri, Identikit di un ortaggio. Anche per famiglie laboratori come In viaggio cono il caffè oppure Che cibo senti?
Nell’ideale mappa di Terra Madre Salone del Gusto 2016, se il Parco del Valentino si trova a un capo dell’itinerario cittadino, all’altro capo c’è lo splendido Palazzo Reale, che accoglie la grande Enoteca della manifestazione e i Laboratori del Gusto dedicati al vino negli appartamenti del Re e di Madama Felicita, oltre ai caratteristici food trucks. Tra i due estremi, la gran parte delle attività inserite nel programma ufficiale.
Teatro Carignano -Molte le Conferenze dedicate ai grandi temi al cuore delle attività di Slow Food, con riflessioni su agricoltura sostenibile e spreco alimentare, Ogm e land grabbing, accolte nella splendida cornice del Teatro Carignano.
Eataly -Immancabili i Laboratori del Gusto, Scuole di Cucina e Appuntamenti a Tavola.
L’elenco delle istituzioni culturali e delle bellezze torinesi “mobilitate” per Terra Madre Salone del Gusto 2016 conta anche su il Circolo dei Lettori, Museo del Cinema, Museo Egizio, Museo di Arte Orientale, Galleria civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Castello di Rivoli.
Centro congressi Torino Incontra – Ospiterà FoodMood un luogo dedicato a incontri commerciali e tecnologici, un a importante iniziativa professionale voluta dalla camera di commercio di Torino e organizzata con l’università degli Studi di Scienze Gastronomiche.
In giro per Torino
- Piazzale Valdo Fusi con il mercato dei Maestri del Gusto
- Galleria Umberto I e Porta Palazzo dove ci sarà il Migrantour
- Piazza Castello con Il Percorso Salva la Biodiversità
- Piazzetta Reale, ci si può lasciar tentare dalle proposte di venti originali Food truck
- Via Po, via Roma e piazza San Carlo, circondati dai Presìdi italiani
- Piazza Vittorio e i Murazzi del Po, dove i locali propongono per l’occasione le migliori birre artigianali italiane. Ad accompagnarle una selezione di Cucine di strada selezionate da Slow Food
- Quartiere San Salvario che ospiterà il Festival Internazionale della cucina Mediterranea
- Aste Bolaffi – Dove si terranno gli appuntamenti dedicati alla Mixologia, tanti cocktail tutti da scoprire.
- Grattacielo Intesa Sanpaolo che ospita invece due appuntamenti della Scuola di Cucina con lo chef Ivan Milani
Fuori città – Sono alcune tra le più belle Residenze Reali a fare gli onori di casa. Dalla Reggia di Venaria, con il più grande Potager d’Italia, che forniva i prodotti per la gastronomia di corte e che è stato attentamente ricostruito, alla Margaria e le Cucine del castello di Racconigi, sino al polo gastronomico di Pollenzo, sede dell’Università di Scienze Gastronomiche e della Banca del Vino.
Come potete vedere sono tantissimi gli eventi in città e nei dintorni io ne ho citati solo alcuni ma per informazioni dettagliate vi invito ad andare sul Sito ufficiale.
Qualche indicazione su come muoversi in giro per Torino nel giorno del Salone del Gusto potete trovarla nella sezione Muoversi a Torino .
Vi ricordo che molte delle attività come (scuole di cucina, Workshop, Laboratori del gusto ma anche Appuntamenti a Tavola e Conferenze, vanno prenotati.
Da questa settimana parte sul blog uno speciale su Terra Madre Salone del Gusto di Torino 2016. Questo perché grazie al progetto “Le Mani dei Maestri” promosso della Camera del Commercio di Torino in collaborazione con Slow Food in vista dell’evento avrò l’opportunità di conoscere alcuni dei Maestri del Gusto di Torino e provincia. Sarà un viaggio entusiasmante che faremo insieme visitando le loro aziende e ascolteremo i loro racconti. Sarà bello vedere come con la loro professionalità e passione contribuisco a valorizzare le eccellenze dei nostri territori. Quindi non mi resta che lasciarvi al video di presentazione del salone e darvi appuntamento a venerdì prossimo con il primo Maestro del Gusto: Il Pastifico Sapori di Torino.