Cultura e sapori di Russia a Torino
Una serata per conoscere la Russia la sua cultura e i suoi sapori. La location è di tutto rispetto siamo all’interno del Sibiriaki (un locale che propone cucina russa e siberiana) in pieno centro a Torino in quello che noi chiamiamo quadrilatero. Se non avete ancora provato questo locale ve lo consiglio offre dei piatti deliziosi sempre curati nei dettagli in un atmosfera coinvolgente.
La serata inizia con la presentazione dell’Associazione Italo-Russa E Ora e Kate Veshkina la presidente dell’associazione fà gli onori di casa. L’associazione nasce circa un anno e mezzo fà con l’intento di conoscere quanti russi abitavano a Torino. Lo scopo man mano è stato quello di creare attività che unissero i russi che vivono a Torino ma anche quello di far conoscere la loro cultura ai Torinesi. Una bella frase dell’autore cinematografico Negrini che ha ricordata kate è proprio calzante che dice: “Tanti muri invisibili è importante abbatterli”. Trovo che il bello di questa serata è stato proprio quello di avere la possibilità in questo caso attraverso la tradizione culinaria di un paese di avvicinarsi a culture diverse.
Prima di ogni portata vi è la presentazione in russo e la traduzione in italiano, in modo da conoscere le origini del piatto che si andava ad assaporare.
Si parte quindi con l’apericena con I sakuski che è tipo il nostro aperitivo. Come anche qui da noi, in Russia l’aperitivo non viene servito abitualmente ma solo in alcune occasioni. Il nostro aperitivo è formato da insalata Russa una fetta di pane comune abbrustolito con aringa affumicata e un’ altra fetta di pane nero con un altro tipo di pesce affumicato chiamato sfratti, accompagnato da cetrioli e cipolla. Accanto al piatto vi è un bicchierino di vodka che i commensali al mio tavolo mi consigliano di bere dopo aver mangiato qualcosa.
L’insalata russa è veramente ottima e molto particolare, ma la loro ricetta e segretissima!
E’ molto interessante conoscere le origine dell’insalata russa. L’inventore dell’Insalata Russa è Lousiene Olivié: chef di origine francese. La prima idea di insalata russa che risale al1860 era piuttosto differente da quella che conosciamo oggi. La pietanza chiamata “maionese al pollo e uccelli selvatici” (майонез из дичи) consisteva in assortimento di carne di volatili successivamente Olivié si accorse che i suoi clienti mischiavano le carni con la salsa come si fa con la casca. Il cuoco era molto offeso per questo comportamento dei proprio clienti e come provocazione cominciò a mischiare le carni e mettere molta maionese, ed ecco che nasce l’insalata russa, che nel tempo ha subito variazioni fino ad arrivare a quella che conosciamo noi.
La seconda pietanza che ci viene proposto è il Borsch, una zuppa di barbabietole, accompagnata da panna acida. Ci viene spiegato che la zuppa in Russia è un piatto molto famoso. Le zuppe possono essere di carne, vedure o pesce. Ho trovato il Borsch una zuppa molto delicata e l’abbinamento con la panna acida piacevole.
La terza portata è il piatto forte sono i pel’ meni, si avvicinano molto ai nostri ravioli preparati con una sfoglie sottile con un ripieno di carne.
La tradizione vuole che all’interno di uno di questi pel’meni veniva messo un soldino o un bottone e chi lo trovava si doveva ritenere molto fortunato.
L’ultimo piatto è un dolce i Blinis frittele piccole morbide con sopra una composta di mirtilli accompagnato da un ciuffetto di panna.
Non c’è che dire i piatti pur avendo sapori e abbinamenti non abituali per me, mi sono piaciuti tanto.
Durante la serata inoltre abbiamo apprezzato della musica tipica russa e la proiezione di immagini con luoghi e città famose della Russia.
Sono state inoltre presentate le attività dell’associazione che vanno dal cineforum ArcaRussa al corso di Makeup creativo. Ma il vero fiore all’occhiello sono i corsi italiano per russi e Parliamo Russo corso di lingua russa per italiani http://www.parliamorusso.it/
Per conoscere tutte le attività e avere maggiori informazioni sull’Associazione culturale Italo-Russa E Ora questo il link della pagina fb facebook.com/eoratorino
Sono stata molto felice di aver partecipato a questa serata ho conosciuto delle belle persone che mi hanno coinvolto nonostante non conoscessi la lingua russa. Il mio consiglio è quello di partecipare al prossimo evento che si terra il 12 luglio. Mi raccomando di prenotare sulla pagina facebook trovate tutte le indicazioni. E chissà che non ci incontriamo lì a bere insieme un bicchierino di vodka, До свидания!
Photo di Alisa Lutchenkova