Tour Andalusia – Non posso negare che la vacanza in Andalusia è stata una delle più belle e divertenti, il calore e la bellezza di questi luoghi ti lascia veramente senza parole.
SOMMARIO
Tour Andalusia fai da te – Come organizzarlo
Siamo partiti per il nostro Tour in Andalusia in 5 amici con un volo da Milano diretti a Madrid, dove dopo aver affittato un auto 7 posti (meglio partire comodi, anche perché eravamo 3 donne e per 20 gg ci siamo portate il mondo!).
Itinerario di Viaggio
Il programma è stato questo Madrid – Cordoba – Granada – Siviglia Ronda. La seconda settimana raggiungiamo la costa dove abbiamo prenotato in una struttura sul mare per un po’ di relax. Siamo tornati verso Madrid dove ci siamo fermati alcuni giorni per visitarla. Potete trovare il racconto del giro a Madrid che ho scritto per Gente in Viaggio.
Premetto che organizzare un Tour dell’ Andalusia ad agosto è da pazzi, ve lo sconsiglio vivamente. Il caldo mette veramente a dura prova anche i più temerari e le ore più calde si è costretti a trovare un posto refrigerato.
Cordoba
Ma iniziamo con il racconto, partiamo da Madrid e dopo circa 400 km raggiungiamo Cordoba, dove rimaniamo affascinati dal suo centro storico con stradine ed edifici bianchissimi che riflettono il sole rendendolo ancora più accecante. Ma la visita alla Mezquita è quello che lascia veramente senza parole, capolavoro d’architettura gotico-rinascimentale. Percorriamo il Ponte Romano trascorriamo la giornata perdendoci nel centro storico. Iniziamo così ad assaporare i profumi e i colori della Spagna vera.
Granada
Partiamo alla volta di Granada che raggiungiamo verso ora di pranzo e dopo aver lasciato i bagagli in hotel, decidiamo di raggiungere il centro. Il sole cocente e le vie deserte ci hanno fatto capire che qualcosa non andava, torniamo in hotel per una dose massiccia di Polase. Scopriamo il significato della Siesta, dopo esserci un pò ripresi notiamo con piacere che Granada è una città molto viva, ma dopo la Siesta! Sul bus per il centro incontriamo un simpatico vecchietto che ci consiglia alcuni locali per la cena, “ma prima dovete andare a tapeare” ci dice!
E si se andate in Andalusia non potete non “tapeare” (e il loro modo di fare aperitivo), in pratica prima di cena si va di tapas in tapas, tu paghi le tapas (mini porzioni di piatti sfiziosi) e loro ti offrono da bere, un pò il contrario di quello che accade da noi. Dopo la prima sera abbiamo scoperto che meglio iniziare con bibite analcoliche perchè se no sl terzo tapas bar ti ritrovi già alticcio. Ovviamente ho acquistato un libro con le migliori ricette di tapas, da proporre agli amici appena tornata!
Il giorno seguente ci aspetta L’Alhambra, uno dei luoghi che mi è rimasto particolarmente nel cuore, sia per la sua architettura ma anche per le sensazioni che mi ha trasmesso.
Se dicidi di visitare Granada non può non organizzare una visita all’Alhambra, è un esperienza unica e assolutamente da fare.
Le Corbusier trovo già in questo monumento la sua definizione di architettura moderna “il gioco intelligente, corretto e magnifico dei volumi uniti alla luce”.
Durante la visita si viene rapiti dall’Architettura e dall’atmosfera da mille e una notte. Passeggiando lungo i giardini tutti i sensi vengono stimolati, il profumo dei fiori, il suono dell’acqua che in alcuni casi zampilla in atri scorre. Si ha una sensazione di serenità e pace nonostante l’Alhambra sia molto visitata.
L’Alhambra per la sua vastità richiede mezza giornata, meglio ancora se riuscite a dedicargli un giorno intero. Vi consiglio di prenotare la visita on line come abbiamo fatto noi ( dove vi assegnano un orario di ingresso) soprattuto nei periodi di maggior affluenza, diversamente per la grande affluenza rischiate di non visitarla.
Ecco il link per prenotazioni e informazioni: Alhambra
Le tre aree principali che si possono visitare con il biglietto d’ingresso sono: l’Alcazaba, i Palazzi Nasdiri (con i giardini del Partal) e il Generalife. Mentre al palazzo di Carlo V e al Museo dell’Alhambra l’ingresso è libero.
La vista di Granada da alcuni punti dell’Alhambra è degna di un dipinto veramente da togliere il fiato.
Granada non è solo L’Alhambra, abbiamo visitato anche il quartiere dell ‘Albaicin l’antico quartiere fondato dai Mori e dichiarato patrimonio dell’unesco dove hai la sensazione di essere in una città araba. Lasciamo a malincuore Granada ma un altra città da carica di storia e tradizione ci attende Siviglia.
Siviglia
Devo di re che le autostrade dell’Andalusia non sono niente male poco trafficate e in alcuni tratti non si paga il pedaggio, e poi il carburante costa meno che in Italia.
Siviglia è una città giovane ed è bello vedere come la sera nei molti localini che popolano le stradine del centro, dei giovani con la chitarra improvvisano dei piccoli concerti dal vivo.
Se si va in Andalusia, si deve assolutamente andare a vedere uno spettacolo di flamenco, che qui ha una tradizione molto antica.
Girando per il centro di Siviglia ci siamo imbattiamo nel centro culturale del flamenco “Casa della memoria” che proponeva spettacoli serali.
E’ stata un esperienza bellissima, in un ambiente informale, un cortile all’aperto con un palco al centro e tutte le sedie intorno. I ballerini hanno un energia incredibile, e la musica davvero coinvolgente, davvero un momento emozionante.
Vi consiglio di farci un salto ecco il link Casa de la Memoria
Siviglia, la più grande città dell’ Andalusia, per la sua bellezza riempie occhi e cuore, la cattedrale con il suo antico minareto, la vista che offre da lassù è meravigliosa abbraccia l’intera città.
I Colori caldi della Plaza de Toros.
Il sontuoso Palazzo Alcazar con le sue piastrelle dai mille colori e i suoi giardini.
La meravigliosa Plaza de Espana chiamata anche la piccola Venezia, decorata con piastrelle in ceramica policrome.
Anche Siviglia è una di quelle città che difficilmente si dimentica, per i suoi colori, le architetture e le tradizioni ancora così radicate.
La seconda settimana stravolti dal caldo ma felici di aver attraversato ed assaporato l’Andalusia, raggiungiamo la costa per il meritato relax. Prima però ci fermiamo per visitare Ronda una delle più antiche cittadine andaluse. Arroccata sulla gola di El Tajo, e dalle foto capirete perché si chiama così, da cui si gode un panorama bellissimo; vi consiglio di fermarvi a visitarla.
Tour in Andalusia – La settimana al mare
Raggiungiamo San Pedro de Alcantara, una cittadina che si trova a 10 km da Marbella.
La struttura che abbiamo scelto il Globales Cortijo Blanco un architettura tipica andalusa e gli edifici immersi in un giardino, il mare distava circa 500 mt.
Le spiagge della zona sono molto belle è hanno dei bellissimi lungomare dove poter correre o camminare.
Tutta la zona è famosa per i suoi campi da golf e per gli amanti del genere è veramente un paradiso.
A pochi km vi è Porto Banus dove noi passavamo le nostre serate. Per la mondanità ricorda un po’ Porto Cervo, yacht lussuosi sfilano lungo la banchina del porto e la passeggiata con negozi di classe e locali esclusivi per cenare.
Un altro posto che mi sento di consigliarvi è Almugnecar una piccola cittadina sulla costa poco conosciuta ma con un mare stupendo e potete anche trovare dei resti di un allevamento ittico di eta imperiale. Anche qui abbiamo passato una giornata molto divertente con dei nostri amici italiani che si sono trasferiti in Spagna.
L’ Andalusia vi emozionerà per la sua bellezza, la cordialità della gente e il buon cibo. Allora cosa aspettate ad organizzare un viaggio nella Spagna più vera?! E ricordate se avete bisogno di consigli o una mano per creare il vostro tour non esitate a contattarmi!
8 commenti
Bellissimo questo giro! Io adoro l’Andalusia… sono stata più volte a Siviglia e poi ho vissuto a Malaga 3 mesi, ho girato un po’ tutta la regione quindi… quanto mi manca!
Anche voi avete fatto davvero un bel giro 🙂 anche se ad agosto è da veri temerari 😀
Grazie Diletta. L’Andalusia mi è romasta veramente nel cuore! Allora visto che conosci bene la regione se hai piacere puoi raccontare qualche luogo che ti ha particolarmente emozionato! Ho una rubrica nel blog “Gli amici raccontano”? A presto!
In genere non torno mai nei posti gia visitati, prima lo facevo adesso preferisco scoprire posti nuovi. ma sai una cosa? dell´Andalusia mi manca Siviglia e mi sa che ci torneró! Se vuoi un consiglio su come imparare a ridimensionare le valigie, ( ci siam portate il mondo ho letto) leggi il libro ” solo bagaglio a mano”!
Interessante mi sà che devo leggerlo anche io anche se negli anni sto migliorando molto!
L’Andalusia mi ispira tantissimo, deve essere uno dei quei viaggi indimenticabili! Ronda poi è davvero da togliere il fiato!
Si Giulia ti consiglio di organizzarti un viaggio è una bellissima esperienza, la gente è cordiale e il clima è perfetto!
Ciao! Bellissimo itinerario e ben organizzato direi. Mi hai portato indietro nel tempo!
Grazie Simona, l’Andalusia mi ha letteralmente rapito.