Pastificio Sapori quando la passione incontra le eccellenze dei prodotti
Il Pastificio Sapori è il primo dei Maestri del Gusto che incontro grazie al progetto “Le Mani dei Maestri” promosso della Camera del Commercio in collaborazione con Slow Food in vista dell’evento internazionale Terra Madre Salone del Gusto 2016.
E’ uno dei più tradizionali di Torino per quello che riguarda la pasta fresca ormai da trent’anni. Gestito da Iva ( Yvette) e Maurizio Tassinari con due sedi nel cuore del capoluogo torinese, quella di Via S. Tommaso 12 e la più recente in Via Mazzini 36
Quando arrivo davanti alla vetrina del negozio di via Mazzini vengo incuriosita dall’abile preparazione della pasta ripiena, che viene fatta a vista, si perché al Pastificio Sapori non c’è niente di segreto e prima ancora di gustare i prodotti si può appagare il senso della vista, lasciandosi incantare dalle abili mani dei maestri del gusto e dei loro collaboratori. I ritagli di pasta prendono forma e si lasciano modellare e riempire, diventando pezzi unici.
Entro nel pastificio e mi trovo davanti un bancone con un tripudio di delizie, è l’ora del pranzo e tutto è pronto per accogliere i clienti. Pochi tavoli un ambiente raccolto e famigliare dove poter gustare i piatti appena preparati con cura. Si perché il Pastificio Sapori è anche una gastronomia e ogni giorno delizia i clienti con piatti stagionali ma anche con ricette della tradizione tipica piemontese, qui potete gustate delle ottime acciughe al verde, o concludere il pranzo con un dessert come il tradizionale Bunet.
Mi accoglie Iva che mi mette subito a mio agio e mi racconta come nasce il Pastificio Sapori, mi parla di come lei e il marito Maurizio un bel giorno stanchi di fare gli impiegati decidono di seguire le proprie passioni e aprirsi un pastificio. Iniziano con una produzione fatta con le macchine che poi piano piano man mano che la passione cresce e anche l’esperienza lascia il posto a un prodotto frutto della manualità dei proprietari. Iva mi racconta con entusiasmo come giorno dopo giorno attraverso prove e lo studio delle materie prime produce prodotti sempre nuovi e di qualità, ad oggi il pastificio ha 80 tipi di ripieni diversi. I ripieni della pasta e i condimenti vengono fatti in base alla stagionalità con prodotti a km 0.
La curiosità e i viaggi portano Iva e il marito a provare ripieni sempre nuovi ed originali come il ripieno con pollo, mandorle e curry dopo il viaggio in India o abbinamenti golosi come Bottoni al profumo di prezzemolo……ripieni con castelmagno e miele di castagno……conditi con granella di nocciole o ancora
Tortellini double-face farina senatore cappelli e grano arso ripieni di salmone e branzino o agnolotti autunnali: zucca, fonduta e castagne e salsiccia.
Poi ci sono i classici che si possono trovare tutto l’anno come i pin e gli Agnolotti Cavour il loro fiore all’occhiello. La ricetta è stata ricavata da un testo che narra la vita di Camillo Benso Conte di Cavour rivisitata con carne magra. Li assaggio e rimango colpita da come il ripieno oltre ad essere molto generoso non è un’insieme di carne indefinita ma si possono apprezzare i pezzi di arrosto tritato.
Sono l’unico negozio in Torino che produce esclusivamente pasta fatta a mano questo perché come mi viene spiegato in questo modo dosi tu il ripieno ( e devo dire che di ripieno nella pasta prodotta da Sapori è veramente generoso) Una giusta proporzione tra pasta e ripieno una cosa che con la macchina non si riesce a fare.
Quando troverai una pasta ripiena che ha il suo perché anche senza condimento, allora vorrà dire che hai trovato quella giusta.
Yvette
La ricerca di materie prime di qualità permette di ottenere delle vere e proprie eccellenze. Grazie alla collaborazione con il Molino Artigianale Dibenedetto di Altamura si sperimentano le farine ricavate dai grani antichi di Puglia e Basilicata. Ogni farina è ricavata da un processo di macinazione artigianale e conserva integralmente tutte le proprietà organolettiche dei cereali.
Qui viene usata la farina di Grano Arso, il grano della tradizione che grazie al suo profumo affumicato ricorda le passeggiate in campagna.
Si possono trovare le Tagliatelle con farina di farro biologico “Senatore Cappelli” due qualità, TRITICUM MONOCOCCUM detto anche farro piccolo adatto anche ad intolleranti al glutine e TRITICUM DICOCCUM ovvero farro comune.
La Paste di Legumi – Gli studi sulla paste di legumi con farine di lenticchie rosse decorriate e farina di cicerchia, davvero uniche nel suo genere sono zero carboidrati e zero glutine. La scelta della pasta di legumi perchè i prodotti di qualità devono essere gustati da tutti.
La pasta si può personalizzare sia nel ripieno che nelle farine per la sfoglia, per venire incontro a chi ha delle intolleranze, ma anche per vegetariani e vegani.
Altra chicca di questi maestri del gusto sono i Prodotti di 5 Gamma. Ma che cosa sono?
Prodotti già sbucciati, lavati e cotti a vapore o con preparazioni più complesse e poi messi sottovuoto evitando così l’evaporazione dell’acqua in superficie del prodotto ed esaltandone le caratteristiche organolettiche. Comode monoporzioni preparate e riposte sottovuoto per durare nel tempo, hanno una conservazione in frigo di 10-15 giorni e per alcuni prodotti anche mesi.
Al pastificio Sapori si pensa proprio a tutto anche ai dettagli come le eleganti scatole utilizzate per confezionare la pasta acquistata, che io ho ribattezzato lo Scrigno di Sapori. Che ne dite non sono adorabili?
Mi entusiasma sempre conoscere persone appassionate del proprio lavoro, è stato un piacere conoscere questi Maestri del Gusto e i loro prodotti; quindi l’occasione è Terra Madre Salone del Gusto di Torino 2016, partecipare a questo importante evento può essere l’occasione per passare da Pastifico Sapori.
Vi aspetto la prossima settimana per raccontarvi un altro Maestro del Gusto che ho incontrato in questi giorni.