Prima di partire per Amsterdam, avevo sentito parlare di alcune caratteristiche della città che ne fanno l‘emblema della libertà. In effetti non si può passeggiare per le strade affollate, senza notare i coffee shop (se ne contano dai 200 ai 250); oppure alcuni “strani” negozietti nelle vie secondarie che tinteggiano i canali di un’ atmosfera a luci rosse. Ma dopo questo viaggio posso dire che Amsterdam è una città assolutamente da visitare e non solo per i suoi canali e i 1.600 ponti , ma anche per la sua storia e la sua cultura.
Qualche domanda per conoscere di più il tuo viaggio ad Amsterdam
In che periodo siete andati e com’ era il tempo? Consigliaci cosa mettere in valigia..
Siamo andati a metà giugno; il tempo era freddino e piuttosto nuvoloso.
Ma anche in altri periodi più caldi è sempre meglio mettere in valigia una giacca a vento e un paio di scarpe da ginnastica.
Come ci siete arrivati? Quanto costa organizzare un viaggio ad Amsterdam?
Siamo arrivati ad Amsterdam in aereo con la compagnia Transavia e poi comodamente in bus fino in centro. I costi per un viaggio ad Amsterdam non sono del tutto economici, almeno cosi è stato per noi….tra viaggio e hotel con colazione euro 780 circa.
Dove avete alloggiato? Vi è piaciuto è vicino hai punti d’interesse?
L’ Hotel Piet Hein era situato in una posizione comoda dal centro e vicinissimo ai musei. Per il resto non mi e’ piaciuto tantissimo e la colazione che credevamo inclusa abbiamo dovuto pagarla a parte.
Cosa si mangia di particolare? Come vi siete trovato con il cibo?
Per quanto riguarda il cibo nelle strade del centro ci sono molti fast food o pizzerie/pasterie italiane assolutamente da evitare. Il cibo olandese lo si può trovare in ristorantini tipici ma ci sembravano abbastanza cari, noi abbiamo trovato per caso un osteria italiana veramente ottima….al Bacaro www.albacaro.nl. Cosa importante nelle passeggiate non mancano gli assaggini di gouta (un formaggio olandese) una vera istituzione buonissimo venduto nei negozi tipici.
Vi eravate fatti un itinerario di cosa vedere, quali tappe avete fatto
Bè sicuramente la casa di Anna Frank malgrado la coda di due ore, è stata la visita più toccante ed emozionante. Se si ha la pazienza, ci si ritrova di fronte alla tragedia di una ragazzina, della sua famiglia e di un popolo che non dobbiamo dimenticare.
Molti interessanti i musei dei pittori olandesi come il museo Van Gogh eI Rijksmuseum.
Mi ha colpito l’ affascinante storia del pittore Vermeer con la sua brillante domestica dall’ orecchino di perla da cui è stato ispirato un libro, un film e un sito. Il Rijksmuseum custodisce solo due dei suoi quadri di vita casalinga. Molte opere sono di Rembrant, prolifico pittore del secolo d’oro olandese.
Divertente e spassoso invece Heineken Experience una birra apprezzata da tutti e poi è un museo Heineken molto spiritoso e moderno.
Cosa ti è piaciuto e cosa non ti è piaciuto
Nel complesso Amsterdam mi è piaciuta i monumenti, le strade, i suoi splendidi musei. Non mi sono piaciuti tanto i ristoranti ammassati nelle vie più trafficate, della città.
Qualche anedotto o curiosità sugli abitanti…
Gli olandesi sono molto disponibili e simpatici! Certo sono un po pazzi nel guidare le bici, tanto che fanno di tutto mentre pedalano…dall’ usare il cellulare a mangiare. Un aneddoto carino è stato quando una ragazza a tutta velocità ha “inforcato” un turista ignaro del pericolo e lo ha trasportato per qualche metro….
Be’ ci sono circa 600.000 bici ( una x ogni abitante), che sfrecciano come missili impazziti nelle corsie preferenziali non curanti dei turisti.
Ci torneresti?
Amsterdam è sicuramente una città da rivedere ed è difficile stancarsi dei suoi suggestivi canali e case caratteristiche e ponticelli da cui ammirare i tramonti tra gli alberi.
Ringraziamo Gabriella per il suo racconto di viaggio ad Amsterdam e vi invito a commentare con consigli e aneddoti riguardanti questa bellissima città.
2 commenti
Looks like a beautiful city and we have heard wonderful things about the Rijksmuseum.
It is true and say ‘ great hope to visit soon