Cosa vedere in Thailandia – Oggi vi racconto una delle giornate più belle e intense del mio viaggio in Thailandia, vi porto alla scoperta del Maeklong Railway Market e del Floating Market di Amphawa. Nei miei viaggi cerco sempre di immergermi nel quotidiano, per conoscere chi vive e lavora nei luoghi che visito.
SOMMARIO
Cosa vedere in Thailandia – Il mio itinerario
Qui potete trovare il racconto del mio arrivo a Bangkok mentre se state organizzando il viaggio ecco qualche dritta per la scelta delle strutture e tanti consigli pratici.
Il nostro secondo giorno l’abbiamo passato alla scoperta del Palazzo Reale e alla visita di alcuni templi (se vi siete persi questo racconto ecco il link Bangkok la visita al Palazzo Reale e ai Templi).
Il terzo giorno abbiamo appuntamento con la nostra guida e l’autista intorno all’ora di pranzo quindi approfittiamo per visitare da soli Wat Benchamabophit il famoso Tempio di Marmo.
Il tempio si trova in una zona tranquilla della caotica Bangkok ed è realizzato con Marmo Bianco di Carrara. Il complesso è formato da più edifici, si attraversa anche un canale che si può attraversare grazie a tre bellissimi ponticelli di colore rosso. Il caldo già di prima mattina è opprimente quindi dopo aver ammirato dall’esterno i magnifici edifici decidiamo di avviarci verso il nostro appuntamento.
La nostra guida ci aspetta davanti all’hotel insieme all’autista, una volta in macchina inizia a spiegarci che la prima tappa sarà il Maeklong Railway Market. Il viaggio dura circa un’ ora e ad un certo punto l’auto si avventura in una strada sterrata piena di buche e si ferma sotto un cavalcavia abbandonato. Intorno a noi il nulla poco più avanti alcune bancarelle vendono frutta e bibite fresche.
Maeklong Railway Market
La guida ci dice che dobbiamo scendere. Io dopo essermi guardata intorno penso ad uno scherzo o ancora peggio ad un sequestro. Ma Ms Lek ci rassicura subito e ci indica un binario ferroviario e ci dice che questa è una fermata del famoso treno che attraversa il mercato, dobbiamo solo aspettarlo. Effettivamente leggo un cartello cono scritto Ban Na Khwang. Da questo paesaggio desolato in lontananza vedo un puntino rosso che man mano che si avvicina e diventa sempre più simile ad un treno, io e i miei amici facciamo un respiro di sollievo.
Saliamo sul treno colorato, nei sedili in alluminio qua e la turisti e gente del posto. Davanti a una delle porte vi è un giovane ragazzo che occupa l’uscita con una decina di sacchi enormi di riso. Il viaggio in treno dura circa 30 minuti. Attraversiamo paesaggi verdi fatti di campi coltivati e casupole ad un certo punto rallenta in prossimità di un piccolo centro abitato si arriva ad un incrocio.
Da un negozio esce una signora che corre verso il treno, il ragazzo con il riso inizia a passarle i sacchi uno alla volta e poi quando ha terminato scende. Il treno riprende per altri 10 minuti dopo di che Ms. Lek ci invita a prendere posto nell’ultimo vagone in coda.
Iniziamo ad attraversare il mercato e noi da quella postazione riusciamo a vedere quando dopo il passaggio del treno torna tutto alla normalità.
E’ incredibile come il treno passa a pochi cm dalle bancarelle e dai prodotti. E’ divertente vedere come al passaggio del treno le persone riprendono le loro normali attività e occupano nuovamente i binari fino all’arrivo del treno seguente.
Maeklong
Arrivati in stazione a Maeklong scendiamo e vi è il caos totale. Seguiamo la nostra guida che ci porta prima al mercato del pesce e poi ci lascia del tempo per girare le bancarelle e scattare foto, tanto dobbiamo aspettare il prossimo treno per vedere l’arrivo.
Dovete sapere che il Railway Market arriva alla stazione di Maeklong ad orari stabilitialle 8.30, 11.10, 14.30 e 17.40.
Quindi dopo aver fatto un giretto tra i forti odori di pesce essiccato e il caldo soffocante decidiamo di sederci in un chioschetto ad aspettare l’arrivo del treno e sorseggiare una bibita fresca.
Quando è quasi ora che arriva il treno il proprietario del chioschetto ci mostra dei sgabelli a ridosso dei binari dove possiamo sederci per goderci il momento. Qui ormai e diventata un’attrazione turistica anche se rimane molto emozionante.
Vediamo che le bancarelle iniziano a tirare su le tende e a spostare i prodotti che sono sui binari.
Il treno avanza molto lentamente ed è incredibile visto da qui, io mi rendo conto che forse è meglio che mi alzo e rientro un po’, accanto a me una ragazzina dai tratti orientali si agita e urla con il cellulare in mano tutta eccitata.
Il treno mi passa proprio a qualche centimetro di distanza, e dopo qualche minuto torna tutto come prima incredibile. Un’esperianza che vi consiglio di fare magari affidandovi ad una guida come abbiamo fatto noi, anche perchè arrivare con il treno è molto impegnativo e richiede molto più tempo.
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Vi lascio il link per maggiori informazioni Railway Market
Floating Market di Amphawa
La seconda tappa è il Floating Market di Amphawa che raggiungiamo in auto. Questo famoso mercato si tiene sono nel fine settimana e inizia dal pomeriggio.
Appena arrivati e scesi dall’auto ci facciamo strada tra le bancarelle colorate. Vi è tantissima gente e un caldo insopportabile, gli odori forti del pesce essiccato si mescolano con il profumo dei dolcetti al cocco. Mano mano che ci avviciniamo al canale la strada diventa sempre più stretta e la calca è insopportabile. Arriviamo finalmente sulle sponde del canale dove su tantissime barchette colorate, vi sono donne che preparano e cucinano il pesce.
Lungo i lati del canale vi sono negozi di ogni genere ma la cosa più scenografica sono questa specie di ristoranti all’aperto. Le persone si siedono su delle panche e guardando il menu scelgono il tipo di piatto a base di pesce che si vuol mangiare. Un giovane ragazzo prende le comande e poi scende giù a portarle dalle signore che sulle barche e preparano in queste cucine a cielo aperto.
Thai food
I gamberi e i granchi vanno per la maggiore, scopro anche che i gamberi di fiume (canale) sono più saporiti e cari di quelli di mare. Ma quando ho scoperto che il canale era proprio quello dove vi erano tutte le barche e si svolgeva ogni tipo di attività, ho preferito provare quelli di mare.
Un ponte collega una sponda all’altra attraversarlo però diventa un’impresa tra gente che transita e quella che sosta per farsi un selfie.
Ms.Lek ci lascia liberamente girare questo meraviglioso luogo e ci da appuntamento per il giro sul canale in notturna in cerca delle lucciole.
Scopro tantissimi pesci che non conoscevo nemmeno l’esistenza. In Thailandia usano molto conservare il pesce essicato e poi li vendono dentro grandi sacchetti. Anche la frutta viene essiccata e non è raro vedere persone che la usa come noi sgranocchiamo le noccioline.
Il Tour alla scoperta delle lucciole
È arrivato il momento del tour in barca, devo dire che le barche che attraversano i canali sono molto inquientanti sei quasi a pelo d’acqua. Quando ci siamo sistemati Ms. Lek ci da ad ognuno un pezzo di canna di bambù divisa a metà ripieno di riso colloso dolce e ci spiega che è un dolce. Dopo qualche attimo d’incertezza provo ad assaggiare e devo dire che non era niente male.
Man mano che la barca si allontana a destra e a sinistra i negozi lasciano il posto ad abitazioni fatiscenti su palafitte. Di tanto in tanto vedi dei ragazzi che sono intenti a pescare i preziosi gamberi di fiume!
Si è fatto buio e noi ci siamo allontanati dall’abitato. Con l’imbarcazione ci avviciniamo alle sponde dove ci sono solo alberi si iniziano a scorgere il luccichio di qualche lucciola.
Ci avviciniamo in alcune zone più buie e li e un tripudio di lucciole alcune sembra anche averle in testa. Tantissime gli alberi sembrano letteralmente addobbati a festa da tante piccole lucine, uno spettacolo della natura che non scorderò mai.
Lasciamo questo luogo per raggiungere nuovamente il Floating Market, ora con le luci della sera è ancora più bello, c’è sempre tantissima gente.
Si torna a Bangkok
Noi dobbiamo tornare a Bangkok ci aspetta ancora un viaggio di circa due ore. Durante il viaggio penso alla bella giornata trascorsa sono stanchissima ma ne valeva sicuramente la pena. Il sonno prende il sopravvento su di mè e mi addormento.
Vi lascio i riferimenti anche per visitare il Floating Market di Amphawa vi consiglio sempre di di affidarvi ad una guida con autista, vi permette di risparmiare un sacco di tempo e di vedere tante cose.
Spero che avete trovato utile i miei consigli su Cosa vedere in Thailandia
6 commenti
È stato molto bello ed ha emozionato un sacco anche noi. Adoro i mercati
Anche io adoro immergermi nel quotidiano dei luoghi che visito e i mercati sono il posto ideale
Anche noi abbiamo fatto lo stesso giro un paio di anni fa! Mi hai fatto ricordare e rivivere quei bellissimi momenti!
Spettacolare davvero!
Ciao, potresti dirmi a che agenzia ti sei affidata per il tour ? Grazie
Ciao Nicole, l’agenzia si chiama Thai Tour Guide, sono del posto e trovi il racconto sul mio articolo Thailandia fai da te. A presto e fammi sapere com’è andata!