Cosa vedere a Valencia – Quello che mi ha spinto maggiormente a visitare Valencia è stata sicuramente la possibilità di vedere da vicino la Città delle Arti e delle Scienze progettata dall’architetto Santiago Calatrava. Avevo visto delle foto e queste architetture avveniristiche mi incuriosivano tantissimo.
Se non avete ancora organizzato il viaggio vi consiglio di leggere Visitare Valencia in 4 giorni – Consigli utili per organizzare il viaggio.
SOMMARIO
Cosa vedere a Valencia – La città delle Arti e delle Scienze
Avevamo scelto di alloggiare proprio davanti alla città delle Arti e delle Scienze. Ogni mattina mentre aspettavo i mezzi mi gustavo la vista di questo meraviglioso complesso e non vedevo l’ora che arrivasse il giorno previsto per la visita.
Finalmente l’attesa era finità. Prima di raccontarvi com’è andata devo fare una doverosa premessa, per quanto riguarda questo complesso.
La struttura a livello architettonico
La città delle Arti e delle Scienze progettata da Calatrava è una sorta di cittadella composta da più edifici, la superficie è molto vasta occupa la parte meridionale di Valencia per circa 350.000 metri quadrati.
Dal punto di vista architettonico si divide in quattro grandi edifici che hanno funzioni diverse e che ospitano continuamente mostre ed eventi di livello internazionale.
- L’Hemisfèric, sicuramente uno degli edifici stupefacenti, copre un’area di 13000 metri quadrati, e fotografato da lontano da l’idea di un grande occhio che scruta, l’effetto ottico poi è amplificato dallo specchio d’acqua che vi è alla sua base. Questo edificio ha al suo interno un’enorme schermo gigante e viene utilizziamo per innumerevoli proiezioni.
- Il Museo de las Ciencias Principe Felipe, si trova proprio accanto all’Hemisfèric. Per questa struttura l’architetto si è ispirato ad un grande dinosauro. Una struttura che alla vista da l’idea di leggerezza ma appena ci si avvicina risulta imponente. Al suo interno si svolgono una serie di mostre ed esposizioni a tema scientifico, molto apprezzato dai bambini che qui attraverso laboratori, sperimentano, curiosano e si divertono.
- L’Oceanografic è la terza struttura che ospita uno degli acquari più grandi del mondo. Le grandi dimensioni, circa 10 ettari e permettono la presenza di molte specie di pesci e mammiferi d’acqua.
- Il Palacio de las Artes, è una struttura molto bella e coinvolgente non ci si stanca mai di fotografarla anche qui un’appartente leggerezza delle forme si concretizzano in un edificio imponente e d’impatto. Utilizzato soprattutto per manifestazioni artistiche e spettacoli.
Oltre a queste quattro strutture possiamo aggiungerne una quinta e cioè l’Umbreacle, non si tratta di un edificio ma di un’ampia terrazza panoramica coperta, dalla quale si può apprezzare il panorama della Città delle Scienze.
Più di 300 metri di passerella, dove trovare ristoro nelle calde giornate grazie ad una copertura realizzata con una serie di archi, mentre tutto intorno decine di specie di piante e fiori. Una sorta di giardino d’inverno.
Cosa vedere a Valencia l’Oceanografic
Ma torniamo al racconto della visita a questo meraviglioso complesso, che abbiamo voluto iniziare dall’Oceanografic.
L’idea appena si varca la soglia d’ingresso e si raggiunge il piano interrato è che di entrare in un’altra dimensione quella ovattata che si ha quando si è sottacqua.
Sono tantissimi le attività da fare e le cose da vedere all‘Oceanografic quindi vi consiglio di prevedere una visita di una giornata. Vi sono anche tanti spettacoli e attrazioni da vedere (Delfinario, Cinema 4D, ecc..) ad orari stabiliti quindi organizzatevi per tempo.
E’ capace di ospitare 45.000 esseri viventi appartenenti a 500 specie diverse. Al suo interno sono stati riprodotti i principali ecosistemi marini del pianeta.
Per orientarvi posso dirvi che partendo dall’edificio d’accesso potete trovare vari percorsi: Il mediterraneo, Il Tropicale, l’Oceano l’Artico e l’Antartico. Vi è poi la zona dedicata ai leoni marini, alle tartarughe, ai fenicotteri, ai coccodrilli e alle farfalle.
Cosa visitare a Valencia – Il tunnel sottomarino
Una delle attrazioni che maggiormente entusiasmato è stato il tunnel sottomarino, circa 70 metri di lunghezza; davvero emozionante passarvi all’interno.
Tutto intorno acqua e pesci di ogni specie, circondati da litri e litri d’acqua sembra di essere in un’altra dimensione.
Ho conosciuto tantissime specie di cui non conoscevo l’esistenza, pesci dai mille colori e dalle svariate forme. Ho imparato a collocare le varie specie nei loro habitat.
Un mondo sommerso tutto da scoprire! All’esterno vi sono tantissime altre meraviglie, come una voliera gigante a forma di palla dove risiedono volatili coloratissimi e bellissimi.
Siamo poi passati in un’altra zona riservata alla scoperta delle farfalle. E’ un luogo bellissimo pecche una volta entrati in questo percorso si ha la possibilità di vedere da vicino farfalle meravigliose che a volte si appoggiano su una mano o sulla spalla.
Tra le varie zone vi sono spazi all’aperto dove potersi godere il paesaggio, bere qualcosa di fresco o mangiare un gelato, vi è anche un ristorante sottomarino molto particolare. A livello architettonico è molto suggestivo visto dall’alto ha la forma di una ninfea, è stato progettato da Fèlix Candela.
Lo spettacolo dei Delfini
Ero indecise se partecipare allo spettacolo dei delfini. Adoro i delfini sono creature meravigliose e ho sempre paura che per fare questi spettacoli l’uomo li possa maltrattare ma ho dovuto ricredermi.
Lo spettacolo è iniziato presentando le persone che lavorano all’interno spiegando il loro ruolo all’interno del delfinario. Attraverso alcuni video ci sono state mostrati tutti gli interventi di soccorso che vengono fatti non solo per i delfini.
E’ stato bello quando hanno presentato un piccolo delfino che era nata proprio quella settimana, come veniva alimentato e come veniva pesato.
In questo delfinario si prendono davvero cura di questi meravigliosi animali. Lo spettacolo poi si concludeva con dei momenti di gioco tra gli addestratori e i delfini. Momenti divertenti, i delfini adorano giocare ma anche momenti in cui mi sono emozionata nel vedere la complicità e l’intesa che si creava tra uomo e delfino.
L’oceano non era solo una massa d’acqua in perenne movimento, ma qualcosa di vivo, un genitore pieno di buon senso e di infinita bellezza.
– “Il Delfino” Sergio Bambarén
Una giornata intensa divertente e piena di emozioni quella passato all’Oceanografic di Valencia.
Cosa vedere a Valencia – Il Museo delle Scienze
Il Museo delle Scienze non è particolarmente piaciuto a meno che non avete dei bimbi o non siete appassionati della materia, ve lo sconsiglio io l’ho trovato un po’ noioso. Ho trovato interessante la parte dove attraverso dei grandi pannelli con planimetrie e dei bellissimi plastici viene spiegata passo passo la realizzazione di questo meraviglioso complesso.
Si parte dall’idea stilizzata di Calatrava fino ad arrivare ai disegni strutturali degli edifici. Il museo delle Scienze viene frequentato principalmente da scuole e si svolgono interessanti laboratori per bambini. Una cosa che potete fare sicuramente è vedere una proiezione in formato IMAX Dome (10 volte più grande di un fotogramma tradizionale), presso l’Hemisferic.
Noi abbiamo apprezzato la parte esterna della Città delle Arti e delle Scienze, dove vi sono ampi spazi e specchi d’acqua. Si possono fare attività o semplicemente rilassarsi davanti una vista bellissima, come anche passeggiare all’interno dell’Umbreacle permette di refrigerarsi un pò.
Alle spalle del Museo delle Scienze vi un bel parco con laghetti, viali, e panchine all’ombra dove poter fare un picnic o un po’ di siesta.
Che dire la Città delle Arti e delle Scienze è sicuramente un capolavoro di architettura avvenieristica che ben contrasta con lo stile della Ciudad Vella di Valencia trovate il racconto Visitare Valencia in 4 giorni – Il Bioparco e la Ciutat Vella dove vi parlo della città vecchia e della visita al Bioparco.
Tra le cose da vedere a Valencia la città della Scienza è assolutamente da visitare, se poi viaggiate con bimbi sicuramente è una metà imperdibile.
Info e consigli per la visita
Vi è la possibilità di fare un biglietto per più attrazioni che vi permette di risparmiare, ricordate anche che se avete fatto la Tourist Card Valencia avete la possibilità di entrare ad una tariffa scontata.
Consiglio di consultare il sito per info su orari e prezzi
Ecco il link de Ciutad de las Artes y las Ciencias
Conglio extra:
Se siete in giro per Valencia e cercate un posto dove mangiare o fare uno spuntino dovete assolutamente leggere i miei consigli Dove mangiare a Valencia
4 commenti
Wow! Grazie per questo utile articolo!
Figurati Marti, grazie a te per essere passata da qui! Se ti va leggi anche gli altri su Valencia, ci sono anche tanti consigli su dove mangiare.
Grazie per questo articolo, molto utile e interessante! Secondo te quindi Hemisferic, Museo e Oceanografic sono visitabili in un’unica giornata? Grazie!
Ciao Giulia, grazie a te per essere passata! Io ti consiglio di prenderti tutto il tempo per l’Oceanografico è stupendo. Il museo a me non è piaciuto tantissimo, ma se hai dei bambini può essere interessante. Io ti consiglio di prenderti un giorno è mezzo così può approfittare per rilassarti negli spazio all’aperto che sono molto belli.