Campli è una bellissima località a circa 30 km dal mare che ho scoperto in occasione del mio primo blog tour. Una meta da prendere in considerazione per una vacanza all’insegna della natura, cultura e buon cibo.
SOMMARIO
Campli: come raggiungerla
Facilmente raggiungibile da Teramo che dista circa 13 km, il centro è molto caratteristico e durante il blog tour vi era il raduno delle Porsche Club Abruzzo che occupavano l’intera piazza, il mercatino di Campagna Amica con prodotti tipici, e un simpatico sottofondo musicale.
Ma torniamo a noi, allora che fare in un weekend a Campli?
Campli: cosa fare in un weekend
Dopo essere arrivati e aver parcheggiato l’auto la tappa d’obbligo è la Pasticceria Meloni, situata lungo la via principale, qui dove potete assaporare prodotti dolci e salati della tradizione. Sempre percorrendo la via principale si arriva a Piazza S.Francesco dove troviamo il Museo Archeologico Nazionale dove si possono trovare molti reperti della necropoli di Campovalano. Lasciamo il Museo per raggiungere Piazza Farnese dove troviamo uno dei palazzi civici più antichi d’Abruzzo il palazzo del Parlamento detto Farnese, con il suo bellissimo porticato. Da vedere anche la Chiesa di Santa Maria in Platea, e vi consiglio di visitare la cripta i suoi affreschi vi lasceranno a bocca aperta.
La porchetta di Campli
Immagino che un bello spuntino è quello che ci vuole, proprio in piazza c’è la bottega del signor Luigi famoso per la sua porchetta. Lasciatevi tentare da un panino con la porchetta non ve ne pentirete, veramente ottimo!
Attraversiamo la piazza e i giardini, ci attende qualcosa veramente di molto particolare il fiore all’occhiello del comune di Campli, la famosa Scala Santa, 28 gradini in legno che i fedeli percorrono in ginocchio in preghiera.
I dipinti che ricoprono le pareti laterali sono rievocazione della passioni di Cristo.
Ci lasciamo guidare dall’istinto e percorriamo le viuzze di Campli, troviamo interessanti scorci e panorami da poter immortalare con la vostra macchina fotografica. Scopriamo un giardino privato, dove un cortile con al centro un pozzo rendono questo ambiente unico e di fascino.
Cena al Ristarante Pizzeria Tunnel dove i piatti della tradizione sono una vera bontà, come il famoso timballo fatto con sottili sfoglie di Crepès.
Campli dove dormire
Inizia ad imbrunire e tutto diventa più coinvolgente raggiungiamo uno dei molti agriturismo o beb che circondano la zona e godiamoci la quiete e la natura di questi luoghi.
Vi consiglio L’Agriturismo il Casolare
Il silenzio e la quiete di questi luoghi hanno favorito una bella dormita, ma è ora di alzarsi apriamo le fineste e godiamo della bella vista dei monti gemelli.
Ora se volete fare una colazione/merenda ricca, tipica della tradizione L’agriturismo il vecchio Carro è quello che fà per voi.
Un ambiente molto famigliare e far due passi nei dintorni è proprio rilassante tra i vigneti e oliveti, passando per la stalla dove alcune mucche vi osservano curiose.
Campli cosa vedere
Lasciamo l’agriturismo per raggiungere la Necropoli di Campavano, alcuni luoghi non sono sempre aperti al pubblico e per questo vi consiglio di contattare l’associazione Gemini o l’ufficio Turistico di Campli. Insieme potete organizzare dei percorsi o delle visite guidate molto interessanti.
Visitare la necropoli di Campovalano vuol dire andare indietro nel tempo conoscendo gli antichi popoli che abitavano questi luoghi i Pretuzi, un popolo dedito all’agricoltura e all’allevamento di animali. Visitiamo la vicina chiesa di San Pietro, con bellissimi resti di affreschi votivi.
Campli prodotti tipici
Azienda agricola Cioti
Campli oltre che storia e cultura è anche scrigno di eccellenze quindi non possiamo non passare a visitare l’azienda Agricola Cioti. Qui si può assaggiare l’esclusivo vino cotto “lu Bambinell”, la particolarità di questo vino stà che il mosto viene concentrato ancora mediante la fiamma nel paiolo di rame. Il proprietario è anche impegnato nel recupero della patata turchesa, una particolare qualità di patata dalle proprietà antiossidanti.
Azienda Tassoni
Siamo quasi al termine del nostro weekend ma ci aspetta uno dei momenti più coinvolgenti. Raggiungiamo la tartufaia di Tassoni dove accompagnati da due simpatici cani Luna e Piccola scopriamo i segreti per raccogliere i tartufi al momento giusto.
Il pomeriggio scorre veloce dopo tutto questo camminare nel bosco abbiamo un certo appetito.
Ci rechiamo al Tubero d’oro il ristorante della famiglia Tassoni. La cena si rivela una vera delizia tutta a base di tartufi, e anche per chi come me non ne va particolarmente matto.
Un bel weekend alla scoperta del comune di Campli, ancora una volta ci rendiamo conto quanto storia, cultura e eccellenze culinarie risiedono in piccoli luoghi che compongono come dei tasselli il nostro bel paese, l’Italia.
E’ bello anche vedere come ancora tante persone mandano avanti le loro aziende grandi e piccole, svolgendo il loro lavoro con passione ed entusiasmo, custodendo le tradizioni locali.
Quindi cosa aspettate il Comune di Campli sarà lieto di far conoscere anche a voi le sue eccellenze.