Bellagio sul lago di Como è una località vivace con dei paesaggi stupendi, patria di molti artigiani che con le loro opere fanno conoscere le eccellenze italiane nel mondo. Si trova in una posizione privilegiata tra il ramo di Lecco e quello di Como.
SOMMARIO
Bellagio Como – Un weekend sul lago
Iniziamo a percorre questa mia bellissima esperienza. Raggiungo Milano in treno e da li prendo il treno per Tirano. In un ora circa si raggiunge Varenna da dove partono traghetti e battelli per Bellagio.
Per organizzarvi al meglio il viaggio io ho trovato utile consultare il sito Navigazione Laghi
Arrivo a Bellagio ed una bella giornata di sole mi accoglie, sul traghetto tanti turisti americani e australiani che come me man mano che ci avviciniamo con il traghetto a Bellagio, rimangono colpiti da questo luogo pittoresco.
Vengo accolta da Paola una persona veramente adorabile che insieme a Petra di Promobellagio si occupano dei turisti e di promuovere il territorio con passione e professionalità. Raggiungiamo quello che sarà l’appartamento per i miei giorni di permanenza a Bellagio. Un appartamento molto funzionale, dotati di ogni comfort e ben arredato proprio di fronte all’imbarcadero. Consultando il sito di Appartamento il Sogno potete trovare la struttura più adatta alle vostre esigenze.
Qui trovate altre proposte
Proprio sotto l’appartamento che mi ospita vi è un ristorante molto carino il Carillon con un dehor vista lago, dove data l’ora ci fermiamo per pranzare.
Provo qualche piatto tipico, e dato che io adoro il pesce quale migliore occasione un bis di primi a base di pesce di lago? Ravioli con ripieno di pesce persico, ed un risotto dal sapore molto delicato con filetti di pesce persico, veramente ottimi.
Dopo un buon caffè iniziamo il nostro giro ci aspettano i famosi giardini di Villa Melzi uno dei gioielli di Bellagio.
I GIARDINI DI VILLA MELZI
Partendo dall’imbarcadero dell’ autotraghetto i giardini di Villa Melzi sono facilmente raggiungibili a piedi. Avevo visto delle foto e un video di questi giardini ma vi assicuro che visitarli toglie letteralmente il fiato per quanto sono belli.
Appena si varca la soglia dei giardini si ha l’impressione di entrare in un luogo incantato. La bellissima giornata di sole e un cielo blu esaltano i colori meravigliosi delle piante e dei fiori che vi sono all’interno.
Il percorso basso costeggia il lago che diventa parte dei giardini offrendo panorami meravigliosi. Il giardino all’inglese particolarmente curato, ospita alberi secolari, siepi di camelie, boschi di azalee e rododendri.
All’ingresso della villa si trova una zona adattata a giardino orientale con laghetto di ninfee. bellissimi i colori e i riflessi che si creano passeggiandovi intorno.
Rimango colpita dalla ricchissima varietà di piante rare ed esotiche che per via del clima mite trovano un ottimo habitat.
Scopriamo i Giardini
Non è strano incontrare lungo il percorso botanico un Olmo del Caucaso, una Palma del Cile, un Cipresso Calvo della Florida e varie piante di Bambu.
All’interno si trovano delle sculture, statue, imbarcazioni e un chiostro in stile moresco un luogo incantato dove molti artisti come lo scrittore Stendhal o il musicista Lizst hanno trovato ispirazione, e come biasimarli!
Proseguiamo il percorso dove un filari di platani ci dona un po’ d’ombra. Ad un tratto si apre alla nostra vista la magnifica Villa Melzi, in rigoroso stile neoclassico che ben si armonizza con i giardini.
La villa non è visitabile, ma in compenso si può visitare quella che in origine era l’Orangerie, che oggi ospita un museo con cimeli del periodo napoleonico.
Quasi al termine del giardino verso l’approdo turistico di Loppia si trova la cappella gentilizia dei Melzi: un tempio neoclassico dove si trovano le tombe dei Melzi e dei Gallarati Scotti. Vi è anche un percorso nella parte alta dei giardini che permette di apprezzare il lavoro dei giardinieri con una panoramica dall’alto che offre una bellissima vista del lago. Vi lascio il link di Villa Melzi per orari e info.
A malincuore lascio questo posto sarei rimasta l’intero pomeriggio ma ho appena iniziato a scoprire Bellagio e le cose da vedere sono ancora tante.
Curiosità
Una cosa interessante che ho scoperto è che Promo Bellagio mette a disposizione dei turisti depliant con più itinerari, in base al tempo a disposizione per poter conoscere Bellagio. Dove all’interno oltre ad avere una cartina con percorsi dettagliati potete anche trovare indicazioni su punti di ristoro. Trovo che sia un’ottima idea per chi vuole conoscere in autonomia questi luoghi. Per gli amanti delle camminate non c’è sicuramente da annoiarsi.
Usciti da Villa Melzi tagliamo dal Vialone di Villa Giulia e raggiungiamo il ramo di Lecco, devo dire che la morfologia di Bellagio disorienta in certi momenti non capisci se sei sul lago di Como o quello di Lecco ma dopo qualche giorno si riesce ad orientarsi.
Pescallo
Raggiungiamo la piccola ma graziosa frazione di Pescallo, un antico villaggio di pescatori.
Qui sembra che il tempo si sia fermato, tra strette stradine e scalinate arriviamo ad una piazzetta dove si apre un panorama sul lago degno di un dipinto.
Da segnalare a in questa zona il Watersport Kayak Club, dove gli amanti degli sport acquatici possono scegliere tra itinerari in canoa, in sup o un kayak tour, per apprezzare al meglio le bellezze del lago.
Ritorniamo verso il centro del Borgo e il mio contapassi segna già 14000 passi, ora mi aspetta un po’ di relax e una bella cenetta. Per la cena scelgo il Far Out un locale in una delle scalinate del centro di Bellagio. Qui ho assaporato il Lavarello un pesce di lago molto famoso di queste zone e un tiramisù con una ricetta segreta, assolutamente da provare.
La giornata si conclude con due passi lungo il lago, è una bella serata. Ripenso a le bellezze di questo luogo e mi sento felice, con la consapevolezza che domani mi aspettano altre bellisime emozioni.
Per scoprire più da vicino suggestivi angoli di Bellagio, ho fatto un giro nel centro lago alla scoperta di alcune ville sul lago di Como.
Qui trovate il racconto spunti per shopping alla scoperta degli artigiani Bellagio .
Per fare un’ esperienza originale vi consiglio di leggere il post Abele Esperenti Artis. Qui ho fatto una una meravigliosa esperienza artistica in una bottega d’arte dove mi scopro anche pittrice!
Consigli Extra
Cercate un luogo veramente speciale con vista mozzafiato dove mangiare bene e spendere il giusto?
Ecco la mia recensione della Baita Belvedere.
Aspetto i vostri commenti e suggerimenti.