Arti Contemporanee a Torino – Io #turistanellamiacittà
Si è conclusa a Torino una settimana intensa di mostre ed eventi interessanti, che ha coinvolto artisti e appassionati di tutto il mondo. Se vi siete persi l’occasione di visitare Torino in occasioni della settimana delle Arti Contemporanee, vi racconto il mio pomeriggio passato come una turista nella mia città. Avendo solo un pomeriggio a disposizione ho dovuto fare una scelta e quindi ho visitato D.A.M.A a Palazzo Saluzzo Paesana e Operae a Palazzo Cisterna. Devo dirvi la verità ho scelto queste due mostre principalmente per la location. Due palazzi storici che non avevo ancora mai visitato e che per l’occasione erano interamente aperti al pubblico.
D.A.M.A – La mostra si è tenuta nel Palazzo Saluzzo Paesana in via della Consolata 1bis. Un portone d’ingresso imponente tipico dei palazzi storici di Torino. Un volta varcata la soglia si viene accolti in un cortile con un loggiato bellissimo. Percorriamo lo scalone e arriviamo al primo piano dove vi è la mostra o meglio definita la fiera d’arte contemporanea. La particolarità di D.A.M.A è che organizzata direttamente dai galleristi e si svolge in luoghi ben connotati come nel caso di Palazzo Saluzzo e non in ambienti asettici come può essere un quartiere fieristico. Quello che colpisce subito è proprio il contrasto tra l’antico del palazzo e la contemporaneo delle opere. Un Progetto indipendente ispirato a “Le città invisibili” di Italo Calvino che si propone di ripopolare il centro città attraverso una mostra allestita tra le sale di uno dei più antichi palazzi, per ricomporre la naturale intimità di quegli ambienti mediante la sistemazione di opere, sculture, installazioni realizzate ad hoc.
La seconda mostra che visitiamo è OPERAE a Palazzo Cisterna
OPERAE – Ospitata all’interno del bellissimo Palazzo Cisterna via Maria Vittoria 12. Noi siamo entrati da via Carlo Alberto attraversando il giardino che fino al 10 novembre ospita delle opere in occasione di “Arte Contemporanea per Antiche Corti” (ma di questo vi parlo dopo). Raggiungiamo l’ingresso del palazzo e percorriamo uno scalone fino al primo piano e man mano che saliamo abbiamo la sensazione di tornare indietro nel tempo. Sono emozionata, quello che fino a poco tempo fà era la sede della provincia di Torino ora è un palazzo visitabile.
Rimaniamo senza parole, per la sua bellezza, vetrate, lampadari,soffitti e parquet tenuti benissimo. Immaginate in una location di questo tipo poter ammirare una mostra di oggetti inediti di design indipendente da collezione italiano enternazionale. Si è avvolti dal bello, dal ricercato dal prodotto unico ed esclusivo. Quello che mi ha colpito in questa mostra è che gli artisti o chi per loro erano disponibili a spiegarti l’opera e ciò che l’artista vuole trasmettere con essa. Ecco alcuni scatti degli oggetti esposti.
Nel giardino di Palazzo Cisterna, come in altri cortili e corti nascoste di Torino vi sono istallazioni che fanno parte dell’evento “Arti alle corti”. Un invito a scoprire i luoghi più nascosti della città. Corti custodite all’interno di palazzi, che ospitano installazioni di artisti, una mostra diffusa.
Come gallerie e luoghi d’arte da scoprire per cado come abbiamo fatto noi o con cartina alla mano seguendo un percorso. Avete tempo fino domani 10 novembre per scoprire “Arti alle Corti”.
E voi avete siete andati in giro per Torino nella settimana delle Arti Contemporanee?
Aspetto le vostre foto e i vostri commenti!
2 commenti
Già adoro Torino, non mi puoi parlare anche di arte contemporanea: non capisco più nulla! Ma sai che non sapevo settimana delle Arti Contemporanee? Un motivo in più per ritornare in questa meravigliosa città!
Giusto Katja la appena sò le date te lo dico così puoì organizzarti per tornare a Torino.